Tredici tratti di strade bianche attorno a Casalguidi e nel territorio comunale di Quarrata con la foresta de La Magia per la 61^ Coppa Caduti di Casalguidi per allievi, denominata anche “11^ Roubaix-Classicissima Franco Ballerini” in quanto questa gara ha ricordato il campione e più tardi commissario tecnico della nazionale di ciclismo. Una gara difficile e impegnativa (basta dare un’occhiata alla media generale fatta segnare) lunga oltre 80 chilometri con l’ultimo sterrato quello di via Forti lungo 500 metri, poco prima di entrare sulla pista della stadio dove il primo a tagliare il traguardo è stato il veneto Alessandro Cecchin della Postumia 73 Dino Liviero che ha regolato 5 compagni di fuga conquistando la seconda vittoria stagionale dopo quella colta in provincia di Treviso ai primi di maggio. Il sestetto ha guadagnato con un’azione decisa un buon margine di vantaggio (oltre un minuto e mezzo) giocandosi sulla pista la vittoria. Bravissimo ma ancora una volta secondo il toscano Lorello e terzo Bertolli, due toscani bravi e brillanti che hanno tenuto testa ai veneti cedendo solo nella volata finale. Buona la prestazione anche di Di Vita e Farsetti, mentre il beniamino locale Perselli inseguitori. Dei 90 partenti soltanto 32 al traguardo dove erano presenti tra i dirigenti del ciclismo toscano il presidente Metti con il vice Renzoni ed il presidente del Comitato Provinciale di Pistoia Becherucci.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Alessandro Cecchin (Postumia 73 Dino Liviero) Km 81,700, in 2h22’50”, alla media di Km 34,320; 2)Riccardo Lorello (Fosco Bessi Calenzano); 3)Samuel Bertolli (Giusfredi Macolive); 4)Daniel Longo (Scuola Ciclismo Vò); 5)Federico Di Vita (Giusfredi Vangile); 6)Tommaso Farsetti (Ped. Toscano); 7)Tommaso Perselli (Pol. Milleluci) a 1’38”; 8)Edoardo Camatta (Postumia 73 Dino Liviero): 9)Mattia Cincinelli (Ped.Toscano); 10)Tommaso Bambagioni (idem).